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  • 29 Settembre 2021
    - Veneto Sviluppo comunicato stampa

PRIVATE DEBT AWARD 2021: L'OPERAZIONE CIB UNIGAS SPA, CONDOTTA DA VENETO SVILUPPO E FVS SGR SPA, E' IN FINALE

La quarta edizione del Private Debt Award, premio organizzato da AIFI e Deloitte in collaborazione con Economy e Il Sole 24ORE, presenta 18 operazioni di private debt e distressed debt che si contenderanno l’assegnazione dei premi durante la cerimonia finale prevista il 5 ottobre presso la Greenhouse di Deloitte.
L'operazione in gara è quella condotta dalla finanziaria regionale e FVS SGR Spa con Cib Unigas S.p.A., azienda padovana leader internazionale nella produzione e commercializzazione di bruciatori a basse emissioni inquinanti.
Quest’anno saranno premiate le migliori operazioni concluse tra il primo gennaio 2020 e il 31 dicembre 2020 e le migliori operazioni rimborsate totalmente dall’inizio dell’attività del mercato fino al 31 dicembre 2020, nelle seguenti categorie: Sviluppo, cioè progetti di crescita attraverso l’ingresso in nuovi segmenti, aree geografiche o sviluppando nuovi prodotti e/o tecnologie e Leveraged buyout/operazioni straordinarie, ovvero progetti di crescita attraverso acquisizioni, anche insieme a private equity, fornendo il debito necessario per l’operazione di lbo o strutturando l’operazione direttamente con l’imprenditore.

Da quest’anno verrà consegnato anche un premio dedicato a Fabrizio Saccomanni, il cui impegno governativo favorì la crescita del private debt nel nostro Paese.

La Giuria, presieduta da Innocenzo Cipolletta e composta da Luigi Abete (presidente onorario FeBAF), Andrea Azzolini (responsabile debt advisory, Deloitte), Guido Corbetta (ordinario dip. management e tecnologia, Bocconi), Marco Ferrando (caporedattore Finanza & Mercati - Il Sole 24ORE), Giancarlo Giudici (ordinario corporate finance, School of Management del Politecnico di Milano), Sergio Luciano (direttore, Economy), Giovanni Maggi (presidente, Assofondipensione), Luca Manzoni (responsabile corporate banking, Banco BPM), Emanuele Orsini (vicepresidente, Confindustria), Federico Visconti (rettore, Università Carlo Cattaneo – LIUC), Dario Voltattorni (segretario generale, Confindustria Lombardia) ha portato in finale 18 operazioni chiuse da 11 fondi di private debt e 2 fondi di distressed debt.

Nel dettaglio, i finalisti della categoria Operazione conclusa – Sviluppo sono:

➢ Anthilia Capital Partners SGR SpA per l’operazione Brazzale SpA, azienda attiva nel settore caseario italiano con produzione di burro e formaggi;
➢ Finanziaria Internazionale Investments SGR SpA per l’operazione Nice Footwear SpA, società italiana che sviluppa, produce e commercializza scarpe sportive e alla moda;
➢ Green Arrow Capital SGR SpA per l’operazione Meter SpA, azienda di progettazione e produzione di cuscinetti a rulli, a sfera e componenti speciali per l’industria dei carrelli elevatori;
➢ Hedge Invest SGR SpA per l’operazione Fenix Entertainment SpA, società di produzione e distribuzione di contenuti cinematografici, televisivi e musicali;
➢ Opyn per l’operazione Programma Slancio Italia, operatore di Fintech specializzato nel direct lending;
➢ Riello Investimenti Partners SGR SpA per l’operazione CMC SpA, gruppo di progettazione e realizzazione di macchinari per il packaging e per il mailing;
➢ SICI SGR SpA per l’operazione Tenute Piccini SpA, azienda attiva nella produzione, imbottigliamento e commercializzazione di vino;
➢ Veneto Sviluppo SpA per l’operazione CIB Unigas SpA, produttore di bruciatori;
➢ Zenit SGR SpA per l’operazione Heliopolis SpA, capogruppo specializzata in servizi integrati di ingegneria per la progettazione, realizzazione, contracting & procurement e vendita di siti energetici e opere edili e infrastrutturali.

Per la categoria Operazione conclusa – leveraged buyout/operazioni straordinarie, i finalisti sono:

➢ Anthilia Capital Partners SGR SpA & Finanziaria Internazionale Investments SGR SpA per l’operazione Friulair Srl, società che progetta, sviluppa e commercializza essiccatori, filtri, refrigeranti ed accessori per il trattamento dell’aria compressa e di sistemi di refrigerazione industriale dell’acqua;
➢ Anthilia Capital Partners SGR SpA per l’operazione Impresa San Siro American Funeral SpA, holding company del gruppo di onoranze funebri;
➢ Equita Capital SGR SpA per l’operazione Crippa SpA, azienda di macchine full-electric per la piegatura e la sagomatura di tubi in acciaio e alluminio per il settore automobilistico, nautico, aerospaziale e del mobile;
➢ Equita Capital SGR SpA per l’operazione Tecno Pool SpA, società che produce impianti per il trattamento e la trasformazione dei prodotti alimentari;
➢ Riello Investimenti Partners SGR SpA per l’operazione Industrie Chimiche e Forestali SpA, azienda di progettazione, produzione e commercializzazione di adesivi e tessuti per il settore calzaturiero, pelletteria e automotive.

Per la categoria Operazione rimborsata (sviluppo e leveraged buyout/operazioni straordinarie), i due finalisti sono:

➢ Finanziaria Internazionale Investments SGR SpA per l’operazione FAB Srl, società attiva nella produzione di componenti in laminato plastico e melaminico per l’industria del mobile;
➢ Tikehau Capital per l’operazione Dedalus Holding SpA, azienda di sviluppo e implementazione di soluzioni software per il settore healthcare.

Infine, per la neo- categoria operazione conclusa nel distressed debt, i due finalisti sono:

➢ Clessidra Capital Credit SGR SpA per l’operazione Sisma SpA, società di produzione e distribuzione di prodotti di personal care, home care e food care;
➢ Fineurop Investment Opportunities SpA per l’operazione SEI Energia SpA, azienda attiva nella produzione e vendita di energia elettrica.

“Quest’anno le operazioni finaliste, ben 18, rappresentano le eccellenze della produzione, della meccanica di precisione e delle attività a supporto di infrastrutture e servizi. Le candidature nella sezione rimborsi sottolineano che il mercato sta funzionando e, anche in anni così complicati, fornisce un contributo rilevante all’economia reale” afferma Innocenzo Cipolletta, presidente AIFI. “Per rendere ottimale questo mercato, serve il supporto pubblico che permetta la moltiplicazione di soggetti che operino in tali settori così da moltiplicare le iniziative di investimento sulle nostre pmi italiane”.
“Tra le operazioni finaliste troviamo evidenza di una diversificazione geografica, settoriale, dimensionale dell’azienda target e della finalità dell’operazione.” afferma Antonio Solinas AD di Deloitte Financial Advisory, “E’ significativa la crescita del distressed debt, che si posiziona strategicamente a fianco dei tradizionali fondi di private debt per coprire sempre di più le esigenze di debito delle piccole e medie imprese, e non solo”.